Richiedenti asilo, la dolorosa scelta Caritas di non partecipare più ai bandi della Prefettura di Treviso
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Con amarezza dobbiamo comunicare che è incerto il futuro per i 60 richiedenti asilo accolti da Caritas Vittorio Veneto, in tante piccole realtà nel.territorio della Diocesi, portando avanti percorsi di integrazione grazie al sostegno delle parrocchie, delle comunità, dei cittadini.
Ed altrettanto incerto, di conseguenza, è il futuro lavorativo di 6 persone che Caritas ha assunto per dedicarsi ai richiedenti asilo.
Non aderiremo, infatti, al nuovi bandi per i servizi di accoglienza per richiedenti asilo.
Ne spieghiamo le ragioni nel comunicato stampa di seguito, scritto assieme alle altre realtà che hanno condiviso la dolorosa scelta dello stop: Caritas Tarvisina (della diocesi di Treviso) e le cooperative La Esse, Una Casa per l'Uomo, Gea, Alternativa Ambiente.