Cosa succederà alla Casa dello Studente di Vittorio Veneto? Perché Caritas sta facendo i lavori?

Lo spiega il direttore di Caritas Vittorio Veneto don Roberto Camilotti nell'intervista al settimanale diocesano L'Azione del 16 dicembre 2018 che trovate qui sotto

"Sentiamo l'esigenza - spiega don Camilotti- di esercitare la carità in forme nuove rispetto al passato. Le forme nuove – secondo noi – sono due: la cultura, cioè buttarsi dentro alla cultura per fare una cultura nuova che abbia il profumo del vangelo; la seconda forma è legata alla carenza di lavoro, che colpisce alcune fasce della nostra popolazione (penso ai giovani ma non solo). Partendo da questi due presupposti, abbiamo pensato di usare lo spazio della Casa dello studente dotandola di spazi per la cultura (e l’accoglienza come cultura) e per dare respiro professionale a chi è senza lavoro. Non c’entrano i migranti".