Mettersi al servizio degli ultimi. “Ultimi” che spesso sono guardati con paura, diffidenza, magari anche disprezzo: i carcerati. Per accompagnare il loro cammino spirituale, o per aiutarli a immaginare il loro futuro a fine pena.

Caritas diocesana cerca uomini e donne disponibili al volontariato nelle carceri di Treviso. Pordenone e Belluno.

Non servono esperienze nel settore, ma solo il desiderio di mettersi in ascolto delle persone, di stabilire con loro una relazione – è sempre la relazione il primo pass di ogni cambiamento.

A seguire ed accompagnare chi dirà un coraggioso “sì” a questa proposta di Caritas saranno Rita Antoniazzi, di Campolongo di Conegliano, e Iole Vinciguerra, di Pieve di Soligo

Volontariato in carcere: testimonianza di Iole Vinciguerra

Volontariato in carcere: testimonianza di Rita Antoniazzi

Per informazioni contattare il direttore della Caritas diocesana don Roberto Camilotti allo 0438 550702, di mattina, o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">

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