"Essere educatori di pace con la nostra vita, con il nostro esempio, con la nostra testimonianza. Messaggeri di pace, perché messaggeri di quella grande gioia annunciata ai poveri pastori di Betlemme".
Questo è stato il messaggio che il vescovo Pizziolo ha scelto di lasciare a quanti domenica 9 gennaio hanno partecipato alla Veglia diocesana per la Pace organizzata dalla Caritas Vittorio Veneto, il Centro Missionario Diocesano, la Pastorale Sociale e l’Azione Cattolica. 

Al centro delle riflessioni di questo momento di preghiera i tre elementi che Papa Francesco nel messaggio del 1 gennaio ha indicato come strumenti per la realizzazione di un progetto di pace: il dialogo tra le generazioni, educazione e lavoro.

Il lavoro e il dialogo tra generazioni sono stati raccontati tramite le testimonianze dei partecipanti ai laboratori della Casa dello studente di Vittorio Veneto; di educazione si è parlato invece con l’equipe che organizza nelle scuole percorsi di formazione alla pace e alla mondialità; infine uno sguardo al panorama internazionale è stato dato grazie alla testimonianza di Tetiana,di origine ucraina, che ha raccontato delle tensioni esistenti sul confine tra Ucraina e Russia.

Ma la veglia per la pace è solo uno dei primi appuntamenti dedicati al tema. Infatti, durante tutto il mese di gennaio si terranno diverse iniziative in tutto il Triveneto.

IL VIDEO INTEGRALE DELLA VEGLIA

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