La scorsa settimana, da lunedì 17 a giovedì 20 aprile, a Salerno, si sono ritrovati 600 delegati appartenenti alle 173 Caritas diocesane di tutta Italia, in occasione del 43mo Convegno nazionale delle Caritas Diocesane intitolato “Agli incroci delle strade. Abitare il territorio, abitare le relazioni”.

A rappresentare Caritas Vittorio Veneto, oltre al direttore Don Andrea, hanno partecipato all'incontro Marta Zanette, Martina Bisson e il diacono Mario Cenedese (in foto).

Al centro delle riflessioni del convegno sono state messe le tre vie affidate da Papa Francesco in occasione del 50mo di Caritas Italiana, ovvero “partire dagli ultimi, custodire lo stile del Vangelo, sviluppare la creatività”.

Nel corso delle diverse giornate, i delegati hanno potuto toccare con mano queste tre strade tramite l'ascolto di molteplici testimonianze, diversi momenti formativi e di confronto organizzate per creare rete fra le Cartias che operano in differenti territori del nostro paese. Tra le voci ascoltate, molto significativo è stato il racconto di Salvatore Ferrigno che ha parlato della sua storia di riscatto dalla droga e dalla vita in strada grazie all’incontro con la Caritas, e quella di Blessing Okoedion, vittima della tratta e costretta a prostituirsi, che ha trovato la propria salvezza denunciando chi l’ha ridotta in questo stato e che negli anni è riuscita a laurearsi e a creare una propria famiglia. Diverse sono state inoltre le occasioni che hanno permesso ai partecipanti di interrogarsi sui diversi temi toccati, passando poi per le tavole rotonde che hanno aperto un ampio confronto con alcune voci e realtà del territorio che ha ospitato il convegno.

Un momento di grande confronto si è tenuto in occasione delle cinque assemblee tematiche denominate “Forgiare dignità, creare speranza” che hanno visto i 600 delegati discutere in diversi gruppi sui temi della salute e povertà sanitaria, della povertà educativa, dei migranti, del coinvolgimento e protagonismo dei giovani e dell’attenzione alla mondialità.

A conclusione dell’assemblea, il direttore della Caritas Italiana, don Marco Pagniello ha chiuso il convengo con un invito: “continuare il cammino nei prossimi mesi: attuare un piano di corresponsabilità, che parta dalle scelte di rimuovere i “macigni” e ricomporre le “fratture” che ci impediscono di andare avanti, imparando a discernere insieme, a coprogettare e creare reti comunitarie”.

È possibile trovare diversi materiali relativi al convengo al link: https://www.caritas.it/43-convegno-nazionale-delle-caritas-diocesane/

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