Va avanti il Progetto Inserimento Lavorativo con cui  Caritas intende offrire borse lavoro per pagare 400 ore di lavoro in azienda a donne e uomini tra 25 e 60 anni per dare loro un reddito dignitoso, seppur provvisorio, una riqualificazione professionale, e soprattutto la possibilità di una successiva assunzione.

Il Progetto, realizzato in collaborazione con i Servizi per l’Impiego della Provincia di Treviso, ovviamente funziona solo se ci sono i posti di lavoro, cioè se ci sono aziende disponibili ad accogliere per le 400 ore di lavoro pagate da Caritas le persone selezionate, e pure a dare a chi arriva con la borsa lavoro una ragionevole possibilità di guadagnarsi poi l'assunzione vera e propria.

Per questo mercoledì 7 ottobre a Conegliano Caritas e Servizi per l'Impiego incontreranno le associazioni di categoria del mondo produttivo.

“Vi illustreremo dettagliatamente i contenuti del Progetto e le modalità di adesione e attuazione dell’accoglienza di un tirocinante presso la singola azienda – scrive Caritas nell'invito – (...) Vi chiediamo la disponibilità all’incontro, al confronto e al prendere in seria considerazione la proposta”.

Qualche azienda si è già fatta viva con la Caritas dicendosi interessata, ma l'obbiettivo è una collaborazione stabile e una sensibilizzazione ampia.

Al via anche la formazione per gli operatori dei Centri d'ascolto della Caritas che avranno il compito di individuare le persone a cui proporre la borse lavoro e trovare per ciascuno la situazione lavorativa giusta. A formare i nostri volontari saranno i Servizi per l'impiego.

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