“Un'occasione per mettermi alla prova, fuori dalla dimensione quotidiana”.giacomi

Questo cerca Sara Giacomin, diciannove anni, di Pieve di Soligo. Per questo ha scelto l'Anno di Volontariato Sociale di Caritas Vittorio Veneto. un'opportunità per mettersi al fianco di chi ha bisogno, ma anche per essere protagonista della propria vita.

 

Da ottobre 2015 le giornate di Sara sono le giornate della Caritas: collabora alla distribuzione dei mobili e dei vestiti, va alla Coop a ritirare i generi alimentari di “Brutti ma buoni” e li trasforma in borse della spesa per famiglie in difficoltà, partecipa al servizio di accoglienza donne, dedica tempo ai profughi e così via, spaziando per tutti i servizi Caritas. Senza dimenticare i momenti di formazione, che servono per dare coscienza e motivazioni al proprio fare.

Uguali sono le giornate di Eleonora Segat, di Colle Umberto, che ha iniziato l'Anno di Volontariato Sociale il 19 ottobre 2015, comei Sara. 

Da domenica 25, entrambe abitano in un'ala di Casa Don Vittorino Favero, la struttura di accoglienza per persone in difficoltà contigua alla sede Caritas: anche questo è parte dell'Anno di Volontariato Sociale, anche questa è un'occasione di crescita.

“So che da questa esperienza riceverò tanto. Spero di riuscire a dare tanto anche io”, è l'augurio che si fa Giacomin.

Dopo Sara ed Eleonora, a breve un altro giovane dovrebbe iniziare l'Anno di Volontariato Sociale. E altri se ne potranno aggiungere: è possibile infatti iniziare in ogni momento dell'anno, la proposta è per giovani donne e giovani uomini dai 18 ai 30 anni residenti nel territorio della diocesi di Vittorio Veneto, con un impegno di 30 ore alla settimana. Per informazioni leggi qui o contattaci: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , 0438550702.

 

 

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