Video - Campo estivo a Banja Luka 'A scuola di diritti umani'

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Creato: Giovedì, 08 Ottobre 2015 20:22

Ecco il racconto per immagini di 'A scuola di diritti umani', l'esperienza di volontariato e multiculturalità vissuta da un gruppo di giovani del Nordest a Banja Luka in Bosnia Erzegovina ad agosto 2015: tutte le Caritas del Nordest hanno scelto infatti di appoggiare l'iniziativa ideata da Caritas Vittorio Veneto e realizzata grazie al nostro Daniele Bombardi, ciliense, responsabile di Caritas Italiana in Bosnia Erzegovina. Ad accompagnare i giovani c'era anche il sacerdote diocesano don Benito Introvigne.

Cimetta - Come dare lavoro a un over 40? Con creatività, solidarietà e Caritas Pontebbana

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Creato: Giovedì, 08 Ottobre 2015 07:00

Ha più di 40 anni, non ha un reddito, non ha un partner, non vive più nel suo paese, non ha una casa. E' disoccupato.
Trovare un lavoro a una persona come lui, nell'acciaccata Italia di oggi?
Impossibile, direbbero in tanti.
Venite sabato 10 ottobre alle 10.30 a Cimetta, ribatte la Caritas della forania Pontebbana.
Sarà l'inaugurazione del Laboratorio di riparazione biciclette che Caritas apre in un piccolo laboratorio lungo la Cadore Mare. Lo vedete nella foto qui a fianco: si trova poco prima della rotonda dove si gira per Codognè o Vazzola sulla sinistra per chi arriva da Oderzo, poco dopo e sulla destra per chi arriva da Conegliano.

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Motta di Livenza- Profughi a scuola di pizza con i volontari Caritas

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Creato: Lunedì, 05 Ottobre 2015 10:23

Non è solo uno stereotipo: Italia è anche pizza. La pizza fa parte del modo di vivere, della cultura e dell'economia: ci sono dietro competenze e porta con sé posti di lavoro. Ecco allora che la Caritas diocesana di Vittorio Veneto ha proposto un minicorso di pizzaiolo a sei uomini, cinque senegalesi e un afgano ospiti del suo appartamento solidale a Motta di Livenza.

Per sette lezioni si è dedicato a loro, da volontario, Andrea De Martin, di Fregona, informatico di professione ma anche pizzaiolo alla Maya di Mansuè.

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“Non avevano nessuna esperienza – racconta-. Abbiamo cominciato dallo zero assoluto, spiegando cosa sono le diverse farine e come avviene la lievitazione”.

Dalla teoria si passa alla pratica, con materiali messi a disposizione dalla Caritas e attrezzature procurate da De Martin.

Fino al gran finale: una famiglia di San Giovanni, che preferisce rimanere anonima, ha messo a disposizione con generosità il proprio forno da pizza, assieme al banco e al giardino, per una cena offerta agli organizzatori del corso. Sui piatti, naturalmente, pizza. Preparata in completa autonomia dai sei allievi, finora neofiti sia di pizza che di cucina, sotto l'occhio vigile di De Martin. Quaranta pizze deliziose.

“E' stata una grande soddisfazione: gli studenti si sono impegnati molto, e alla fine sono tutti venuti a ringraziarmi. Li ho visti molto contenti e felici”, dice il volontario.

I sei uomini, però, non potranno  per ora mettere a frutto queste competenze in un posto di lavoro. Per lo meno fino a quando non otterranno eventualmente il permesso di soggiorno in Italia.