Sostegno a distanza - In Bulgaria con suor Luigia Miglioranza
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Da Morgano, in diocesi di Treviso, dove i suoi genitori avevano una trattoria, a Soffratta di Mareno di Piave. Da lì in poi, 56 anni in missione, da suora francescana del Sacro Cuore tra i cristiani d'oriente. In Turchia, lavorando anche alla Nunziatura Apostolica – dove le è capitato di organizzare pranzi tra autorità ricorrendo ai trucchi del mestiere appresi da papà. Poi a Cipro.
Negli ultimi 15 anni, nella parrocchia cattolica di Maria Assunta, tra i 2000 abitanti di Zhitnitsa, vicino Plovdiv, in Bulgaria, qui.
A 86 anni, suor Luigia Miglioranza è ancora missionaria.
IL VOSTRO E NOSTRO AIUTO PER I BAMBINI E I RAGAZZI DI GITNITSA
Qualche giorno fa, per partecipare alla messa di prima comunione di uno dei 4 pronipoti, è rientrata a Soffratta, nella casa di famiglia con il capitello fuori dal cancello. Qui l'ha incontrata don Roberto Camilotti, direttore della Caritas diocesana di Vittorio Veneto, per consegnarle un piccolo aiuto per 4 bambini e ragazzi di Gitnitsa, beneficiari del sostegno a distanza promosso da Caritas.
BISOGNO DI TUTTO, BISOGNO D'AMORE
“Sono poveri e bisognosi di tutto, ma soprattutto di amore”, dice suor Luigia. Ci racconta la storia di uno di loro: sua mamma ha avuto 4 figli da 4 mariti diversi, ma ora non si interessa di lui, affidato alle sole cure del nonno.
Con una piccola quota mensile è possibile contribuire a garantire ai bambini e ragazzi un futuro, con il sostegno a distanza Caritas. Per dare il proprio contributo ci si può rivolgere alla Caritas diocesana (0438550702, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).